Scuola, per gli stipendi solo spicci
La conferma dall’Aran: le risorse stanziate per il contratto porteranno a un aumento mensile di 47 euro lordi. Flc Cgil: aspettiamo la legge di bilancio

La conferma: per gli insegnanti ci sono poco più che spiccioli. Nell’incontro all’Aran sono state rese note ai sindacati quelle cifre che, purtroppo, già si conoscevano: per il personale della scuola sono previsti aumenti di 136 euro lordi, ma oltre il 60% dei quali è stato già anticipato e percepito.
Per la FLC la questione centrale resta quella salariale: “Non intendiamo accettare una riduzione di ben due terzi del potere d’acquisto dei salari”. Necessario dunque uno stanziamento di risorse aggiuntive “che faccia giustizia dell’iniquità retributiva subita dalla categoria degli educatori, la più sottopagata d’Europa, e riconosca a docenti e Ata quel differenziale retributivo che serve per recuperare il potere d’acquisto dei salari, falcidiati dall’inflazione registrata nel triennio 2022-2024”.
La parola, conclude la nota, “va adesso alla legge di bilancio dove si misureranno le reali intenzioni del governo”.






