Ultima modifica: 2 aprile 2019
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Graduatoria interna docenti di sostegno: indicazioni per il calcolo del servizio pre-ruolo

Ormai prossimi al 5 aprile, scadenza per le domande di mobilitàdel personale docente, le scuole stanno definendo le graduatorie di istituto per l’individuazione del perdente posto da pubblicare all’albo nei 15 giorni successivi il suddetto termine.

Qui di seguito e in allegato, mettiamo a disposizione una scheda dettagliata su come effettuare il calcolo del punteggiodel servizio pre-ruolo nei docenti titolari sul sostegno, per valutare correttamente i periodi e fornire i riferimenti normativi.

Il chiarimento si rende necessario perché avanzano controverse letture, anche a causa di divulgazioni improprie sui notiziari online di settore.

Scarica la scheda in formato .pdf
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Graduatoria d’istituto per l’individuazione del perdente posto
Docenti titolari su sostegno

La valutazione dell’anzianità di servizio viene effettuata ai sensi della Tabella A1 – Allegato 2 del CCNI 2019/2022 e note comuni di riferimento.

La nota 4) precisa che:

Il servizio pre-ruolo ai fini della compilazione delle graduatorie interne per l’individuazione del perdente posto continua ad essere valutato 3 punti per i primi quattro anni e 2 per i successivi.

Poi a seguire:

Per ogni anno di insegnamento prestato, con il possesso del prescritto titolo di specializzazione (…) nei posti di sostegno o nelle DOS, qualora il trasferimento a domanda o d’ufficio sia richiesto (…) per posti di sostegno, il punteggio è raddoppiato.

Il problema su come procedere all’assegnazione del punteggio da parte delle scuole, si accentua in presenza di docenti con “pre-ruolo misto”, cioè con servizio prestato sia su posto-sostegno con specializzazione, sia su posto-comune (oppure su posto-sostegno senza specializzazione).

Pare sia diffusa, ma altrettanto impropria, la lettura che dà alle diciture “i primi quattro anni” e i “successivi” una interpretazione strettamente temporale, secondo un ordine cronologico che segue l’inizio della carriera scolastica.

Partiamo da due esempi:

Docente A in ruolo dal 2016/2017 su sostegno
Preruolo = anni 7
Docente B in ruolo dal 2016/2017 su sostegno
Preruolo = anni 7
2009/2010 – sostegno con titolo
2010/2011 – sostegno con titolo
2011/2012 – sostegno con titolo
2012/2013 – sostegno con titolo
2013/2014 – posto comune
2014/2015 – posto comune
2015/2016 – posto comune
2009/2010 – posto comune
2010/2011 – posto comune
2011/2012 – posto comune
2012/2013 – sostegno con titolo
2013/2014 – sostegno con titolo
2014/2015 – sostegno con titolo
2015/2016 – sostegno con titolo
Valutazione titoli = nota 4 “3 punti per i primi quattro anni e 2 per i successivi”
Raddoppio di 4 anni (3×4) x 2 = 24
3×2 = 6
Valutazione titoli = nota 4 “3 punti per i primi quattro anni e 2 per i successivi”
3×3 = 9
(1×3) x 2 = 6 Raddoppio su sostegno
(3×2) x 2 = 12 Raddoppio su sostegno
Totale 30 punti Totale 27 punti

Il primo calcolo è correttoil secondo no e ne deriva che identico servizio, ma distribuito in anni diversi, produce punteggi diversi, inaccettabile sul piano dell’equa valutazione dei titoli di anzianità.

Lo stesso numero di anni su sostegno (con il titolo) devono dare lo stesso punteggio aggiuntivo ovvero, nei due casi descritti 4×3 = 12 punti in più, indipendentemente se prestati all’inizio o alla fine dei 7 anni di servizio pre-ruolo, visto che nel contratto si precisa (nota 1 per il ruolo, nota 4 per il pre-ruolo) che “ogni anno” dà diritto a punteggio doppio.

Fino al tetto massimo di 4 anni di pre-ruolo sul sostegno, quindi, sono assegnati 3 punti l’anno, a prescindere dalla sequenza in cui sono stati svolti.