Il comitato promotore della campagna “Io accolgo”, nata su iniziativa di un ampio fronte di organizzazioni della società civile, enti e sindacati, tra cui la CGIL, ha promosso un appello al Governo e al Parlamento per sollecitare l’abolizione delle norme sull’immigrazione, in particolare dei cosiddetti decreti sicurezza, che violano la nostra Costituzione e le Convenzioni internazionali, producendo conseguenze negative sull’intera società civile. È »
L’UNESCO indice la celebrazione del 2019 sul tema “Young Teachers: The Future of the Profession” con l’obiettivo di porre al centro del dibattito mondiale l’urgenza di agire affermando il ruolo degli insegnanti negli obiettivi di sviluppo dei paesi, al fine di incoraggiare i giovani, altrimenti disaffezionati, verso quella che definisce “una professione di prima scelta”. Come riporta il messaggio congiunto, accade ovunque che »
Le conseguenze di una nuova questione meridionale su tutto il paese. L’autonomia differenziata non è la soluzione. La salvezza delle nuove generazioni e il futuro del paese nell’istruzione diffusa e nella lotta alle diseguaglianze. L’impegno del sindacato. Segretario Sinopoli, il Rapporto Svimez 2018 rivela una situazione gravissima del nostro Paese, in cui c’è una parte »
Il precariato nei settori della conoscenza, scuola, università, ricerca e AFAM, tocca ormai numeri da record, con intere generazioni di lavoratori che all’interno di settori chiave del sistema pubblico dell’istruzione e della ricerca sono costrette a lavorare sotto ricatto. Con le nostre campagne #stabilizziamolascuola e #ricercatorideterminati siamo riusciti a porre all’attenzione pubblica il tema del precariato e a imporre questi temi al centro dell’agenda del governo. »
Con la nota 21795 del 30 settembre 2019, il Ministero comunica alle istituzioni scolastiche l’assegnazione delle risorse finanziarie per il funzionamento amministrativo-didattico (integrazione al Programma Annuale 2019 – periodo settembre-dicembre 2019), quelle riguardanti gli istituti contrattuali che compongono il FMOF e quelle relative ai compensi per lo svolgimento degli esami di maturità. In via preventiva, vengono comunicate anche le »
Il precariato nei settori della conoscenza, scuola, università, ricerca e AFAM, tocca ormai numeri da record, con intere generazioni di lavoratori che all’interno di settori chiave del sistema pubblico dell’istruzione e della ricerca sono costrette a lavorare sotto ricatto. Con le nostre campagne #stabilizziamolascuola e #ricercatorideterminati siamo riusciti a porre all’attenzione pubblica il tema del precariato e a imporre questi temi al centro dell’agenda del governo. »
Le conseguenze di una nuova questione meridionale su tutto il paese. L’autonomia differenziata non è la soluzione. La salvezza delle nuove generazioni e il futuro del paese nell’istruzione diffusa e nella lotta alle diseguaglianze. L’impegno del sindacato. Segretario Sinopoli, il Rapporto Svimez 2018 rivela una situazione gravissima del nostro Paese, in cui c’è una parte »
Nell’incontro di martedì 1° ottobre 2019 tra le organizzazioni sindacali e il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca è stata definita un’Intesa sui temi del precariato, ma non solo (es. una procedura riservata per gli assistenti amministrativi facenti funzioni di DSGA). Leggi la notizia e scarica il testo dell’Intesa.
Roma, 3 ottobre 2019 Al Capo Gabinetto Dott.Luigi Fiorentino Oggetto: attivazione tavolo congiunto in merito alle sentenze diplomati magistrali. Le scriventi OO.SS., in relazione a quanto sottoscritto con l’Intesa del 1° ottobre 2019, CHIEDONO l’apertura immediata dei tavoli tematici (diplomati magistrali, semplificazione amministrativa per le scuole, personale docente ed ATA, rinnovo CCNL e legge di »
“L’Intesa siglata il 1° ottobre 2019 fra i sindacati scuola e istruzione da una parte e il Ministro Fioramonti dall’altra, risponde innanzitutto alla necessità di superare una situazione che è diventata di emergenza e che come tale va affrontata, nell’interesse del Paese”. Così, Francesco Sinopoli, segretario generale della FLC CGIL. “Continuare ad avere centinaia di »