Attribuzione incarichi dirigenziali anno scolastico 2025/26. Chiuso il confronto al MIM
Imminente la pubblicazione della circolare che regolerà le operazioni. Fissata al 1° luglio la scadenza per la presentazione delle istanze di mobilità da quest’anno in modalità online. Rinviato ad altra data l’approfondimento sulle quote percentuali delle assunzioni.
Dopo il primo incontro di avvio del confronto nazionale sui criteri di attribuzione degli incarichi dirigenziali e sulla mobilità interregionale, svoltosi il 27 maggio scorso, durante il quale l’amministrazione ha fornito primi dati parziali sui pensionamenti e sulle disponibilità di posti nelle diverse regioni, un successivo incontro tenutosi il 6 giugno in cui il confronto è entrato nel vivo con la presentazione alle organizzazioni sindacali di una bozza della circolare rivolta ai direttori generali degli USR, si è svolto nella mattinata di oggi 10 giugno l’incontro conclusivo del confronto che darà il via alle operazioni attribuzione degli incarichi dirigenziali per l’a.s. 2025/2026.
La FLC CGIL, in merito al testo della circolare, relativamente alle operazioni di attribuzione degli incarichi in caso di dimensionamento aveva segnalato l’esigenza di invitare gli Usr ad attenersi esclusivamente alle indicazioni del Mim, senza tener conto di diverse e fuorvianti interpretazioni dei termini di “aggregazione” e “fusione” eventualmente presenti nelle delibere delle giunte regionali che hanno determinato negli anni precedenti soluzioni non sempre rispondenti ai criteri stabiliti nel confronto nazionale.
Quanto alla posizione dei dirigenti scolastici individuati soprannumerari con incarico in provincia diversa da quella di residenza, la FLC CGIL aveva richiesto l’inserimento nella nota di una clausola di salvaguardia che riservasse ai dirigenti scolastici rientranti in questa casistica la priorità nella richiesta di rientro sia durante il triennio, nella fase del mutamento in costanza di incarico (fase d), sia nella richiesta di mutamento al termine del triennio (fase c).
Entrambe le esigenze sono state recepite nella bozza definitiva illustrata nell’incontro odierno che, rispetto agli anni precedenti, presenta tra l’altro una significativa novità con l’introduzione, da tempo richiesta dalla FLC CGIL, sul sistema informatizzato del MIM (SIDI) di una piattaforma dedicata alla mobilità che dovrà essere utilizzata per la compilazione delle istanze di conferma, mutamento di incarico e mobilità interregionale a un massimo di 4 regioni.
In tal modo saranno garantiti maggiore trasparenza, tracciabilità, uniformità e coordinamento tra gli USR per tutte le operazioni.
Sul SIDI sarà disponibile uno specifico Manuale Utente che supporterà gli interessati nella gestione delle istanze.
Queste la tempistica delle operazioni:
- Termine per la presentazione delle istanze 1° luglio 2025
- Pubblicazione dei movimenti entro il 15 luglio 2025
Nel caso delle istanze di mobilità interregionale, da inviare on line nello stesso termine del 1 luglio fino ad un massimo di 4 regioni indicate in ordine di priorità, la regione indicata come prima scelta dovrà inserire entro la data del 7 luglio l’accoglimento o il non accoglimento della richiesta, in modo da consentire alle regioni che seguono in ordine di priorità di esprimere a loro volta le decisioni sull’accoglimento/non accoglimento dele istanze entro la data del 10 luglio.
Nel corso dell’incontro è stata inoltre resa nota la seguente tempistica dell’aggiornamento dei dati delle istituzioni scolastiche finalizzata alla collocazione nelle fasce di complessità per l’a.s. 2025/2026, sulla base dei criteri definiti con D.D. 25 giugno 2024, n 1621: dall’11 al 16 giugno riapertura funzioni SIDI esclusivamente per inserimento/conferma dati relativi a numero plessi, numero comuni oltre a quello della sede principale, numero comuni montani e piccole isole, HACCP. I dati sono riferiti alla situazione effettiva presente al 16 giugno.
Per tutti gli altri dati di organico l’attribuzione dei punteggi farà invece riferimento a quelli dell’organico di diritto presenti a SIDI.
Infine, relativamente alla definizione delle quote spettanti alla mobilità interregionale e alle assunzioni, a fronte delle richieste di chiarimenti formulate dalla FLC CGIL nel precedente incontro del 6 giugno, l’amministrazione ha comunicato che è in corso un approfondimento con l’ufficio legislativo i cui esiti saranno a breve resi noti alle organizzazioni sindacali.
Nel suo intervento la FLC CGIL ha condiviso il contenuto della circolare che sta per essere inviata agli USR nella quale risultano accolte le modifiche richieste all’amministrazione e risultano precisati tutti i passaggi che negli anni precedenti hanno dato adito a interpretazioni non conformi alle indicazioni oggetto di confronto.
Quanto alla procedura dell’aggiornamento delle fasce, la FLC CGIL ha chiesto che da parte dell’amministrazione venga riservata particolare attenzione all’esame di eventuali reclami sui punteggi attribuiti, specie se questi ultimi comportano l’inserimento in una fascia diversa da quella spettante.
Rispetto alla definizione delle quote riservate alla mobilità interregionale e alle assunzioni, la FLC CGIL ha infine auspicato un’attenta e tempestiva valutazione da parte dell’ufficio legislativo nel rispetto delle norme e dei diritti di tutti i soggetti coinvolti.