Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie: settimana intensa di incontri per il rinnovo del CCNI 2025-2028
Importanti acquisizioni nonostante prevalga ancora una riserva su alcuni punti da parte dell’amministrazione: per i docenti ampliate le deroghe per i vincolati e incrementati i requisiti per la presentazione delle domande di assegnazione provvisoria, mentre viene superato il vincolo triennale per i funzionari EQ. Procede in modo serrato la trattativa
Si sono svolte nelle giornate di martedì 17 giugno e mercoledì 18 giugno 2025 gli incontri programmati per il rinnovo del CCNI utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per gli anni scolastici 2025/2026, 2026/2027, 2027/2028.
I lavori hanno visto, come già da procedura consolidata, la costituzione di tavoli separati per le sezioni docenti e personale ATA al fine di definire in modo specifico l’articolato di riferimento.
PARTE DOCENTE
Nell’illustrare la bozza di proposta, il ministero ha evidenziato i passaggi modificati per adeguare il nuovo contratto all’ipotesi di CCNI mobilità sottoscritta il 29 gennaio 2025.
Nella parte riguardante i docenti sono stati oggetto di discussione prioritariamente il campo di applicazione, l’individuazione dei destinatari dei movimenti annuali, le situazioni specifiche che consentono l’accesso con precedenza.
Come FLC CGIL abbiamo presentato dettagliate richieste di modifica finalizzate all’ampliamento della partecipazione a tutti i docenti in possesso dei requisiti, ma anche delle precise revisioni del testo per semplificare e rendere più comprensibile l’applicazione dello stesso.
I nostri punti fermi
- Consentire l’accesso alla mobilità annuale (utilizzazioni e assegnazioni provvisorie) a tutti i docenti neoassunti che saranno confermati a tempo indeterminato a partire dal 1° settembre 2025 (compresi i vincitori del concorso PNNR 1 che abbiano conseguito l’abilitazione) purché beneficiari delle deroghe indicate nel CCNI mobilità 2025-2028;
- Comprendere tra i destinatari delle deroghe anche i neoassunti 2024/2025 con nomina giuridica sia per la mobilità provinciale sia per quella interprovinciale;
- consentire l’utilizzazione in qualità di perdenti posto dei docenti assunti a tempo determinato finalizzato al ruolo qualora non possano essere confermati sulla scuola di servizio dell’a.s. 2024/2025;
- rivedere l’articolo relativo alle precedenze allineandolo a quanto sottoscritto nel CCNI mobilità 2025-2028;
- aprire al ricongiungimento a soggetto con disabilità in situazione di gravità (art. 33 commi 3, 5 e 7 L.104/92) anche se non convivente;
- consentire la presentazione della domanda di assegnazione provvisoria al docente neoassunto coniuge convivente di militare o categoria equiparata anche in assenza di deroga.
PARTE ATA
L’aggiornamento del testo ha riguardato soprattutto la parte relativa ai funzionari EQ per i quali le precedenze nelle fasi dei movimenti verranno trattate in coerenza con quanto già previsto nel CCNI Mobilità 2025/2028 e, quindi, con priorità per chi ricopriva il ruolo di DSGA nel previgente ordinamento.
Il blocco triennale previsto per i funzionari EQ neoassunti, come da richiesta FLC CGIL, verrà superato in quanto sarà consentito a tutti di presentare domanda di assegnazione provvisoria.
Il contratto regolerà altresì la modalità di copertura dei posti liberi, ma non vacanti di DSGA da affidare con incarico ad interim e la copertura dei posti liberi e vacanti, una volta terminate tutte le operazioni di assegnazione provvisoria/utilizzazione dei funzionari a tempo indeterminato, con il conferimento di mansioni superiori agli assistenti amministrativi che si renderanno disponibili.
Purtroppo, c’è da registrare che anche per quest’anno le domande di utilizzazione e assegnazione provvisoria saranno presentate in modalità cartacea in quanto l’amministrazione, in relazione alla tempistica, non è in grado di far predisporre una piattaforma anche per il personale ATA
L’amministrazione ha dato un primo riscontro positivo di accoglimento su molti aspetti, ma ha richiamato la necessità di avviare una verifica interna di fattibilità prima di esprimersi in modo definitivo.
I tempi, comunque, sono rigorosi e nei primi giorni della prossima settimana si avrà certezza sui contenuti del testo, in considerazione del rispetto del cronoprogramma fissato che vedrebbe attorno alla seconda decina di luglio l’inizio delle domande.
Aggiornamento dei lavori a giovedì 19 giugno che, per quanto concerne la parte destinata ai docenti, riguarderà l’analisi delle tabelle allegate al CCNI in relazione al loro preciso allineamento alle modifiche contrattuali.