Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie: delineata l’ipotesi del contratto 2025-2028
Completata la definizione dell’ipotesi di CCNI con le integrazioni proposte dalle organizzazioni sindacali. Rimangono alcuni punti in sospeso, ma gli avanzamenti sono importanti. Ora il testo passa all’analisi interna al ministero
Martedì 24 giugno 2025 si è tenuto un nuovo incontro di trattativa tra amministrazione e organizzazioni sindacali per il rinnovo del CCNI utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per gli anni scolastici 2025/2026, 2026/2027, 2027/2028.
I lavori, a confronto pressoché concluso, hanno riguardato l’attenta verifica del testo fin qui concordato.
L’articolato ha definito diverse novità che hanno visto la convergenza tra le parti: sono stati sciolti i nodi più problematici ma il ministero ha confermato la volontà di mantenere la riserva su alcuni aspetti e operare una verifica a livello politico.
Per quanto riguarda i docenti, i punti ancora sospesi si riferiscono, in particolare, alla possibilità di far presentare domanda di utilizzazione e assegnazione provvisoria anche al personale assunto a tempo determinato da concorso PNNR1 che deve completare il percorso di abilitazione entro il prossimo 8 agosto.
Altro punto che attende il definitivo accoglimento da parte del MIM è l’accesso all’assegnazione provvisoria per il personale sia docente sia ATA che assiste soggetto con disabilità parente o affine in situazione di gravità anche se non convivente. Quest’ultimo punto estenderebbe il requisito già presente per i docenti vincolati con deroga a tutti gli aventi diritto.
Rimane aperta la questione più tecnica della modalità di presentazione della domanda per i docenti a tempo determinato con conferma in ruolo al 1° settembre 2025, per i quali ritorna necessaria l’istanza con riserva.
Per quanto riguarda nello specifico il personale ATA non sono emersi punti di particolare criticità. Importanti le acquisizioni che riguardano i destinatari delle operazioni di mobilità annuale. Sono stati, infatti, inseriti sia il personale ex LSU assunto su posto part-time, che potrà chiedere il movimento su spezzone compatibile con l’attuale orario di servizio, ma soprattutto i funzionari dell’Elevata Qualificazione neoassunti che potranno partecipare alle operazioni senza alcun vincolo.
Visto il complesso degli avanzamenti, la FLC CGIL ritiene raggiunto l’obiettivo di una contrattazione dall’esito soddisfacente, con un testo quasi definitivo che amplia le tutele del personale e supera i limiti di un CCNI che andava in proroga da troppi anni.
Auspichiamo si arrivi rapidamente alla sottoscrizione dell’ipotesi di CCNI triennale anni scolastici 2025/2026, 2026/2027, 2027/2028 anche per rispettare la tempistica auspicata dal ministero che dovrebbe prevedere la presentazione delle domande orientativamente tra l’11 e il 24 luglio 2025.